Finisce nel peggiore dei modi l'avventura in Champions League del Napoli. Gli azzurri, chiamati a vincere e sperare in un successo del Manchester City a Kharkiv con lo Shakhtar, perdono 2-1 in Olanda contro il Feyenoord, chiudendo al terzo posto. Mastica amaro Maurizio Sarri: "Siamo stati condizionati dalle notizie che arrivavano dall'Ucraina, e questo è un errore. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista, perché giocare a mente sgombra è l'allenamento migliore. Le partite dipendono dai primi minuti, lo scorso anno abbiamo sofferto con il Benfica per poi qualificarci, e può succedere qualsiasi cosa".
Anche un successo, però, avrebbe comportato l'eliminazione, visto il ko di Guardiola: "In questa competizione può succedere qualsiasi cosa: loro erano già primi e qualificati, e tra tre giorni c'è il derby di Manchester". Adesso, per il Napoli, c'è l'Europa League: "Non ci penso per ora, arriverà a febbraio, ma dovremo onorarla fino in fondo. Al momento dobbiamo pensare a finire l'anno in campionato. Non siamo più cinici come prima in attacco, abbiamo qualche problema davanti e questo deve far riflettere: non ci sono più i movimenti di prima. Questa sconfitta non deve cambiare le nostre certezze, è solo un momento da considerare".