Sarri ha preso ulteriore tempo per decidere il suo futuro. Non è bastato l'incontro segreto col presidente De Laurentiis, rivisto alla cena di fine stagione con la squadra, per schiarire le idee al tecnico del Napoli ancora molto indeciso su cosa scegliere. Le possibilità, come confermate dal diretto interessato, sembrano essere due: restare in azzurro per riprovare a vincere quel maledetto scudetto o volare all'estero con i milioni dello Zenit che lo aspettano.
Il club russo, senza allenatore dopo l'addio di Mancini, è infatti al momento l'unico che ha presentato una vera offerta a Sarri mettendo sul tavolo un ricco triennale da 4 milioni a stagione. Entro mercoledì sera il tecnico toscano, legato al Napoli con una clausola da 8 milioni che non spaventa lo Zenit, dovrebbe comunicare la sua scelta al presidente De Laurentiis che però sembra aver perso la pazienza.
La furia del numero uno azzurro potrebbe aprire a una decisione clamorosa se Sarri non dovesse rispettare questo ultimatum. Il presidente non ha più voglia di aspettare ed è molto infastidito dal comportamento del proprio allenatore che adesso rischia addirittura il licenziamento. Il tecnico dovrà sciogliere gli ultimi dubbi prima di mercoledì sera, dopodichè se non arriveranno risposte potrebbe scattare l'esonero immediato.
I due ormai sembrano ai ferri corti ma in gioco c'è il futuro del Napoli, una squadra capace di tenere testa alla Juventus fino alla fine del campionato grazie anche al meraviglioso gioco impartito dal suo allenatore. La clausola scadrà il 31 maggio, ma De Laurentiis ha la necessità di avviare il futuro e non intende perdere altro tempo. Ancora meno di 48 ore e l'attesa finirà.