Napoli, Sarri: "Lo scudetto è ancora una bestemmia"

Pubblicato il 24 dicembre 2015 alle 08:15:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Tra scaramanzia e piedi per terra. Maurizio Sarri, quando siamo arrivati quasi a metà campionato, non vuole sentire parlare della parola Scudetto al Napoli: "Continuo a dire che è una bestemmia perché l'anno scorso il Napoli è arrivato a 24 punti dalla Juve: pensare di colmare un gap così ampio al primo anno sarebbe da presuntuosi".

All'inizio dell'anno Maradona aveva criticato il tecnico ex Empoli, considerato non all'altezza di sedere sulla panchina del Napoli. Poi sono arrivate le scuse del Pibe de Oro: "Sono state un gesto bellissimo. Diego poteva benissimo non scusarsi e invece lo ha fatto pubblicamente. Ho parlato con persone a lui vicine, spero di incontrarlo presto, magari a fine stagione".

Sarri non ha mai nascosto di essere arrivato ad allenare la squadra da sempre tifata: "Sono nato a Napoli perché mio padre in quel periodo lavorava a Napoli e pensavo fosse normale per un bambino fare il tifo per la città in sui sei nato. Alle elementari in Toscana mi sono ritrovato l'unico bambino che tifava Napoli. Arrivare ad allenare la squadra per cui tifavi da bambino è tanta roba, un'emozione forte".