Il Napoli riesce subito ad alzare la testa in campionato, battendo la Fiorentina per 1-0 grazie ad un gol di Insigne al 79', decisivo per ritrovare i tre punti e restare a contatto con la Juventus. Una vittoria che, però, è arrivata non senza sofferenze, contro una squadra, quella di Pioli, capace di lottare fino all'ultimo minuto e sull'ultimo pallone. Proprio come, martedì in Champions, farà la Stella Rossa che, intanto, continua a dominare in campionato, rifilando, nell'ultimo turno, ben 6 reti al Radnik, risultato che vale il settimo successo consecutivo.
Partita certamente indirizzata dall'espulsione di Vasiljevic, ma i serbi, andati in rete anche con l'ex Genoa Boakye e l'ex Fiorentina Marin, hanno dimostrato un ottimo stato di forma, certificato nei numeri in campionato: 7 vittorie su 7, 22 gol fatti e solo 3 subiti. Il Napoli sarà un avversario di livello certamente maggiore rispetto alla penultima in classifica, ma la voglia da parte degli uomini di Milojevic sarà maggiore. E gli azzurri, chiamati a vincere per mettere pressione a Liverpool e Psg, dovranno offrire una prestazione offensiva ben diversa rispetto a quella contro la Fiorentina, contro la quale gli azzurri si sono resi pericolosi poche volte, pur portando a casa i tre punti. Una rete in 180 minuti, infatti, è troppo poco per pensare di imporsi a Belgrao.