L’Olanda non si ferma più. Gli Orange battono 2-0 la Francia e fermano l’imbattibilità dei campioni del Mondo a 15 partite. Van Djik e compagni firmano l’ottavo risultato utile consecutivo e condannano la Germania a una retrocessione nella Serie B della Nations League impensabile fino ad appena sei mesi fa.
E la squadra di Ronald Koeman merita il successo. La Francia sfiora il gol nel primo tempo con una gran punizione di Pavard al 28’ ma alla fine è Wijnaldum a concretizzare una gran mole di gioco per gli olandesi: al 44’ il centrocampista del Liverpool sfrutta un errore del romanista N’Zonzi, che nel tentativo di neutralizzare un cross di De Jong, serve di testa Babel alle sue spalle. Il numero 11 Oranje calcia a botta sicura ma Lloris è bravissimo a respingere seppur la conclusione fosse ravvicinata. Sulla respinta però l’8 arancione non perdona.
Nella ripresa ci si aspetta una reazione d’orgoglio dei Blues e invece Lloris deve ringraziare il palo al 51’ sul colpo di testa di Van Djik. Il capitano sfiora ancora di testa il raddoppio al 60’, sempre su corner: gli olandesi straripano con Dumfries a destra, che due minuti dopo impegna di nuovo Lloris. Il n°1 del Tottenham deve fare gli straordinari pure su due tiri di Depay. I francesi nel finale provano a strappare il pareggio ma alla fine Lloris viene bucato nuovamente, questa volta su rigore da Depay dopo che Moussa Sissoko aveva steso Frenkie De Jong in area. Questa Olanda è veramente pronta per tornare tra le grandi del calcio mondiale.