Dopo il pareggio contro l'Ucraina in amichevole, l'Italia affronterà il 14 ottobre la Polonia nella quarta giornata della Nations League. Avversari degli azzurri, la Polonia, che stasera sarà impegnata nel terzo turno contro il Portogallo. A Chorzow, sede anche del match di domenica contro gli uomini di Roberto Mancini, gli uomini di Brzeczek vanno a caccia della prima vittoria contro i campioni d'Europa, ancora privi di Cristiano Ronaldo e vogliosi di trovare una vittoria fondamentale per la classifica. L'Italia sarà spettatrice interessata del match.
La classifica del Gruppo 3 della Lega A della Nations League, infatti, al momento dice che il Portogallo è primo a quota 3, con la Polonia e l'Italia a quota 1. In caso di pareggio, gli azzurri resterebbero ancora in corsa per il primo posto, che vale la Final Four di giugno 2019. A quel punto, il Portogallo salirebbe a 4, con Polonia a 2 e Italia a 1. Nel girone di ritorno servirebbero due vittorie per andare a quota 7 e, in caso di successo dei lusitani in casa contro la Polonia, almeno un 2-0 a San Siro il 17 novembre per superare per scontri diretti i campioni d'Europa (in caso di ipotetico arrivo a 7 punti per entrambe.
Se il Portogallo dovesse invece sbancare Chorzow, gli azzurri non avrebbero più il destino nelle loro mani, perché André Silva e compagni volerebbero a +5 a due giornate dalla fine, e battendo nuovamente la Polonia consoliderebbero il primo posto. Un successo dei polacchi complicherebbe tutto: servirebbero due vittorie per volare al comando del Gruppo 3, e gli azzurri hanno lo svantaggio di riposare nell'ultima giornata, quando ci sarà Portogallo-Polonia. L'importante, però, sarà evitare l'ultimo posto, che vale la retrocessione in Lega B ed un potenziale sorteggio duro in vista delle qualificazioni ad Euro 2020. Ma contro la Polonia a Chorzow e contro il Portogallo a San Siro il prossimo 17 novembre servirà tutta un'altra Italia.