Carlo Ancelotti respinge, con garbo, la panchina della Nazionale. Quello del ct è un altro mestiere rispetto all'allenatore di una squadra di club e, almeno per il momento, l'ex allenatore del Bayern Monaco non ha intenzione di modificare la propria routine. "Mi onora il fatto che tutti gli italiani mi vogliano come allenatore della Nazionale - racconta in una lunga intervista a 'La Domenica Sportiva' -. Ma fare il ct è come cambiare mestiere. Ci sono tante altre cose legate soprattutto alla mia volontà: ho detto che mi piacerebbe allenare ancora una squadra di club, stare tutti i giorni a contatto con il campo. Allenare una nazionale vorrebbe dire cambiare mestiere. Allenare in Italia? Non voglio andare contro il mio passato".