Cesare Prandelli confida in una reazione della sua Italia nel match contro Malta di martedì sera, dopo il deludente pareggio per 2-2 a Sofia contro la Bulgaria. "Dobbiamo ritrovare l'identità e il gioco, così torneremo a vincere. Dobbiamo imparare dagli errori commessi. I nostri avversari giocheranno con una punta, torneremo a giocare con la difesa a 4", ha detto il ct, annunciando la più grande novità tattica. Tornando sul pari in Bulgaria, Prandelli ha detto: "A Sofia non siamo andati in vacanza, abbiamo trovato difficoltà e le abbiamo analizzate. Il primo responsabile è l'allenatore: forse in settimana abbiamo lavorato troppo, non ho gestito la situazione come avrei dovuto. Abbiamo commesso errori da cui dobbiamo imparare".
In vista della gara con Malta, la seconda nel cammino verso Brasile 2014, il ct ha analizzato: "Cercheremo di sviluppare il gioco nel modo che ci ha caratterizzato in questi 2 anni: per me, la cosa più importante sarà vedere una squadra corta. Dobbiamo cercare di costruire come abbiamo sempre fatto, dobbiamo andare a caccia della superiorità numerica anche con i difensori. Al di là dei moduli, questo è il nostro modo di fare calcio. Goleada? Ho grande rispetto per Malta. Rischi? Sono legati all'eventuale frenesia, al desiderio di risolvere la gara da soli. Serve il gioco corale".