“Troppi paragoni con il Barcellona? Finalmente ve ne accorgete. Può darsi che parlandone troppo ci si monti la testa. Loro sono una squadra che lavora in un certo modo da anni, noi siamo all'inizio di un percorso e ci vediamo solo di rado. Cerchiamo la nostra, di strada''. Con queste parole Cesare Prandelli smorza l'entusiasmo che aveva circondato la nazionale all'indomani della vittoria contro la Spagna. Entusiasmo che si è tramutato in delusione, dopo la brutta prestazione degli azzurri contro le modeste Isole Far Oer.
Il ct spera che la sfida con gli scandinavi serve da lezione ai suoi ragazzi: ''Certe partite possono aiutare a farti capire i tuoi limiti, siamo arrivati sei volte in area di rigore avversaria e ci siamo scambiati il pallone lì dentro. Quando sei lì devi tirare, noi non siamo il Barcellona. In area si tira e non si scambia il pallone''.