L'arretramento di Daniele De Rossi aprirà una porta tra i titolari della Nazionale a Thiago Motta. Il centrocampista del Paris Saint Germain è probabilmente l'uomo a cui Cesare Prandelli affiderà le chiavi della mediana nel match contro la Spagna, esordio degli azzurri a Euro 2012: "Il ct ci chiede sempre di giocare la palla, ma gioco bello o non bello quel che conta alla fine è vincere - replica l'ex Inter ad una domanda di un giornalista spagnolo a proposito dell'atteggiamento dell'Italia -. Catenaccio o squadra moderna? Voglio ricordare che l'antica Italia ha vinto, e ha vinto tanto".
La pesante sconfitta in amichevole contro la Russia ha acceso qualche campanello d'allarme: "In questo momento essere preoccupati è normale - ammette -. Tre sconfitte non vanno bene anche se si tratta di amichevoli. La cosa più importante sarà il nostro atteggiamento, dovremo essere generosi e aiutarci a vicenda".
Un pensiero particolare Thiago Motta lo riserva a Mario Balotelli, compagno di squadra in nerazzurro: "Come l'ho ritrovato? Uguale agli anni Inter - afferma -. Mi fa arrabbiare, e non solo me. Deve avere la responsabilità di sapere che difende la maglia della Nazionale. Lui ci può far fare il salto di qualità, ma deve avere la consapevolezza che deve aiutare i compagni soprattutto in campo. Fuori, già gli vogliamo bene".