Quella di Russia 2018 è forse la campagna Mondiale più fallimentare della storia del calcio tedesco. Eppure, la solidità del progetto non verrà drasticamente scalfita dal pessimo cammino a Russia 2018 della Germania. A deciderlo, infatti, è stata la Federazione, che ha infatti deciso di confermare Joachim Loew, tecnico della Mannschaft dal 2014. Un segnale forte: il futuro, nonostante la debacle, è dalla parte degli ormai ex campioni del Mondo in carica, e stravolgere non avrebbe senso. Alcune scelte pre Russia 2018 e i risultati, insomma, non hanno inciso sul futuro di Loew.
Selezionatore dal 2006, il tecnico ha portato la Germania a vincere, nel 2014 il Mondiale in Brasile, il quarto della storia tedesca. Prima dell'inizio di Russia 2018, Loew e la Federazione tedesca avevano trovato l'intesa per il rinnovo fino al 2022, e i soli 3 punti nel girone, chiuso all'ultimo posto, con Messico, Svezia e Corea del Sud, non hanno portato ad una drastica rivoluzione. Molte le critiche già prima del Mondiale, visto che il tecnico aveva lasciato a casa un talento come Leroy Sané ed il portiere Leno. Adesso, però, Loew potrà continuare il suo lavoro di selezionatore, e avrà il compito di far ripartire il ciclo vincente tedesco: un percorso che inizierà con le qualificazioni ad Euro 2020 e si concluderà con il Mondiale del 2022 in Qatar, a meno di clamorosi scivoloni anche nella rassegna continentale itinerante.