LeBron James sarà l'Mvp, il miglior giocatore, ma il titolo di campioni andrà ai Golden State Warriors. Queste le previsioni dei 30 general manager alla vigilia del via della stagione Nba 2016-17 che scatterà nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 ottobre. Il 69% dei massimi dirigenti intervistati vede i Warriors, rinforzatisi in estate con l'arrivo di Kevin Durant, tornare sul trono di campioni mentre il restante 31% scommette sulla conferma dei Cavaliers.
LeBron James è però il più serio candidato al premio di Mvp dopo che nelle ultime due stagioni ad aggiudicarselo era stato Stephen Curry: il Re viene indicato col 46,7% dei voti davanti al 23,3% di Russell Westbrook, diventato la stella e uomo immagine degli Oklahoma City Thunder dopo la partenza del già citato Durant per la California. Secondo i 30 gm questa sarà la stagione dei Minnesota Timberwolves: il 56,7% crede che saranno la squadra che farà il miglior passo avanti. I Twolves si affideranno a Karl-Anthony Towns: il centro di origini dominicane, prima scelta assoluta e poi Rookie of the Year 2016, è il preferito per il 48,3% dei votanti come giocatore da cui partire per ricostruire una franchigia, meglio anche di Durant e James.
Secondo i voti dei general manager Stephen Curry è il miglior playmaker (63,3%), James Harden la miglior guardia (56,7%), LeBron James la miglior ala piccola (76,8%), Anthony Davis la miglior ala grande (29%) e DeAndre Jordan il miglior centro (33,3%). Guardando al futuro, quasi un dirigente su due, 46,7%, indica Kris Dunn, playmaker di Minnesota, il favorito per vincere il premio di matricola della stagione anche se, guardando fra 5 anni, il 70% dice che il migliore sarà Ben Simmons, l'australiano di Philadelphia prima scelta all'ultimo Draft.
Nessun voto per Danilo Gallinari e Marco Belinelli: il miglior straniero è Giannis Antetokounmpo, il 'Greek Freak' dei Bucks (27,6%), davanti a Marc Gasol e Dirk Nowitzki. Secondo i gm il miglior giocatore fuori dalla Nba è, per il 53,6%, Milos Teodosic, playmaker serbo del Cska Mosca campione d'Europa. Un plebiscito per Gregg Popovich: l'83,3% dei giudicanti ritiene l'allenatore degli Spurs il miglior coach, il 66,7% lo ritiene anche il miglior manager e motivatore. Qualche voto anche per Ettore Messina, ct dell'Italia e vice proprio di Popovich, fra gli assistenti dove il preferito, col 37,9%, è Ron Adams, il 'ministro della difesa' dei Golden State Warriors.