Guarda risultati e classifiche di Nba
Notte amara per Andrea Bargnani e New York. Il Mago mette a referto 13 punti, ma i Knicks devono arrendersi a Washington che vince 102-101 grazie a un canestro di Beal a 6 secondi dalla sirena. Non va meglio ai San Antonio Spurs, battuti 115-92 dai Clippers: Belinelli firma 7 punti. Detroit stende Indiana, ma Datome non gioca. LeBron James (30 punti) trascina Miami al successo contro Utah (117-94) ma si infortuna alla caviglia.
Continua la serie altalenante di New York che, dopo la vittoria contro Atlanta, cade di nuovo al Madison Square Garden 101-102 contro i Wizards di John Wall. Carmelo Anthony come al solito produce una miriade di punti, 32 per la precisione, che non bastano però ai Knicks per festeggiare. Partita sufficiente per il nostro Bargnani che, in 37' sul parquet, chiude con 13 punti, 6 rimbalzi e 2 assist. Nelle file di Washington a dettare i tempi dell'attacco ci pensano Wall, 20 punti e 8 assist, e Bradley Beal che mette a referto 21 punti e 7 rimbalzi.
Alla Americans Airlines Arena, Miami passeggia su Utah vincendo 117-94, grazie al contributo di tutti i suoi 'big three'. Bosh sigla 20 punti, Wade ne mette 27 e James chiude con 30. Proprio il Prescelto si rende protagonista di un interessante aneddotto quando, persa in un'azione di gioco sul finire di terzo quarto l'amata fascetta portafortuna, si infortuna alla caviglia in un normalissimo palleggio. LeBron lascia il campo scuro in volto per poi giocare solo pochi minuti nel quarto periodo chiudendo però i conti del match con 7 punti in successione che portano il punteggio sul 109-90. Per i Jazz si salva la prova di un grande Burks, 31 punti per lui.
Crollano nelle notte anche due delle migliori formazioni di quest'anno: Indiana viene superata in casa da Detroit 96-101, con Datome sempre in panchina. Mentre San Antonio è affossata allo Staples Center dai Clippers 115-92, grazie alle grandi prove di Griffin, 27 punti e 9 rimbalzi, e di Paul che sfiora la tripla doppia con 23 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. Nella prima gara i Pacers conducono una prova decisamente sottotono complice un Paul George da 'soli' 17 punti e 4 palle perse, perdendo la prima partita casalinga di questa stagione; ne approfitta Josh Smith che sigla 30 punti e conduce i Pistons al secondo successo consecutivo. San Antonio, oltre alla sconfitta, torna a casa con i 7 punti di Marco Belinelli e un Tony Parker acciaccato che ha chiuso la partita contro i Clips a metà terzo quarto dopo aver rimediato una contusione al ginocchio.
Le altre partite della notte:
Brooklyn Nets - Philadelphia 76ers 130-94
Atlanta Hawks - Los Angeles Lakers 114-100
Boston Celtics - Minnesota Timberwolves 101-97
Chicago Bulls - Orlando Magic 82-83