Andrea Bargnani vivrà un'estate intensa, agli Europei con la Nazionale del ct Pianiagiani, e in Nba per cercare una nuova squadra visto che è free agent. Il Mago, reduce da un positivo finale di stagione dopo una lunga serie di infortuni, ha parlato della sua annata a 'La Gazzetta dello Sport': "Per me è stato molto frustrante non poter dare una mano ai compagni nella prima parte del campionato. Quando sono rientrato credo di aver fatto bene, per cui sono abbastanza soddisfatto. Nel finale della stagione poi abbiamo anche trovato un po' di confidenza con il triangolo".
In estate sarà libero e dovrà cercare una nuova squadra, anche se non è escluso che rifirmi con i Knicks: "A New York mi sono trovato molto bene, la città mi piace molto e ho instaurato un ottimo rapporto con tutti, in particolare con coach Fisher. Certo ci sono stati anche dei momenti difficili, i media della Grande Mela a volte mi hanno attaccato, così come hanno fatto con diversi miei compagni, ma in una stagione così negativa è anche normale. Se ci fossero le giuste condizioni non mi dispiacerebbe rimanere a New York". Poi ancora: "Vediamo quello che succederà dopo il primo di luglio. Lascio lavorare il mio agente, io oramai sono un veterano nella Nba e se devo essere sincero mi piacerebbe andare in un club con ambizioni, magari per provare a vincere l’anello".
In chiusura Bargnani parla dell'impegno estivo con la Nazionale agli Europei, una selezione sulla carta forte come mai prima con lui, Gallinari, Belinelli e Datome: "E' venuto il momento di combinare qualcosa. Io, il Gallo, Beli, Gigi siamo tutti in prime-time. L'occasione è adesso. Non è la prima volta che siamo forti sulla carta. Dobbiamo tutti sacrificarci. La nazionale non è una squadra di club e dunque non ci sono motivi per essere egoisti. Sarà una bella opportunità per tutti. Non vedo l'ora".