Altra notte positiva per gli Hornets di Marco Belinelli. Charlotte sconfigge anche Utah e corona il suo ottimo avvio di stagione, portandosi a 6-1 di score complessivo: alla Time Warner Cable Arena finisce 104-98 (Walker 21, Hayward 29), decisivo l'apporto dell'azzurro che esce dalla panchina e firma 13 punti con 5/7 dal campo. Nelle altre dieci gare della notte, spiccano i successi di Golden State (116-95 su Dallas) e Houston (101-99 su San Antonio).
E' la panchina la vera forza degli Hornets, e Belinelli ne è la più nitida dimostrazione. Il talento di San Giovanni in Persiceto spacca la partita assieme a Kaminsky, Hawes e Sessions: totale di 41 punti per le riserve di Charlotte, contro l'apporto di soli 20 dei Jazz. La differenza tra le due squadre è tutta qui, perché per quel che riguarda i quintetti è Utah a fare una figura migliore, con Hayward e Hood grandi protagonisti con 29 e 20 punti. Vincono gli Hornets, il cui calendario ora inizia però a complicarsi: prossimo appuntamento contro i Raptors.
Sesta vittoria anche per Golden State. Contro Dallas gli Warriors vincono 116-95, il migliore è ancora una volta Kevin Durant con 28 punti; ma a far notizia è il primo quarto da 18 punti (sui 20 complessivi della sua partita) di un ritrovato Klay Thompson. La sfida più affascinante della notte era certamente il derby del Texas tra Spurs e Rockets: ad avere la meglio al fotofinish è Houston, col punteggio di 101-99. San Antonio prova a farsi trascinare da Leonard (34 punti e 7 rimbalzi), gli ospiti espugnano l'AT&T Center grazie a Harden (24 a referto) e Anderson (20).