Dieci gare giocate nella notte Nba, ed un solo italiano impegnato: Marco Belinelli si prende responsabilità e gloria nella vittoria 83-82 dei suoi Chicago Bulls sui Brooklyn Nets. "Beli" parte in quintetto, gioca 39 minuti e mette e a referto 19 punti, miglior realizzatore dei Bulls, sbaglia pochissimo da fuori e impressiona anche per la sua applicazione in difesa. Le cose migliori, però, Marco le fa vedere negli ultimi minuti: con 24 secondi al termine dell'incontro e sul risultato di 79-79, l'ex Fortitudo sfrutta al meglio un blocco di Noah e di sinistro segna il layup che di fatto regala la vittoria alla squadra di Tom Thiboedau.
Altro episodio da segnalare, il ritorno sul parquet di Ricky Rubio: una bella notizia non solo per i tifosi dei Minnesota Timberwolves, ma per tutti gli amanti del basket. Il funambolico play spagnolo ha fatto sul rientro questa notte, nel match vinto dai suoi Timberwolves 114-106 sui Dallas Mavericks ancora senza Dirk Nowitzki. Rubio in 19 minuti giocati segna 8 punti e regala 9 assist ai compagni, tra cui uno splendido "no look pass" che dà il via alla rimonta Wolves, sotto di dieci lunghezze alla fine del primo quarto.
Negli altri match giocati, i Knicks vincono 103-102 sui Cleveland Cavaliers e rimangono imbattuti al Madison Square Garden, nonostante l'assenza di Carmelo Antohony, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata nella partita giocata contro i Lakers, e i 41 punti segnati da Kyrie Irving. Ordinaria amministrazione per i Miami Heat, che non hanno problemi a sbarazzarsi degli Washington Wizards col risultato di 102-72.