Proprio i Grizzlies ottengono il terzo successo in altrettante partite vincendo in rimonta al Toyota Center di Houston. Rockets avanti 57-50 dopo due quarti ma, dopo il 19-20 del terzo parziale, Memphis doppia i rivali nell'ultimo quarto, con un 14-28 decisivo per il 90-98 finale. Come nel match contro Golden State, decisivo Marc Gasol, con i suoi 26 punti, 2 assist e 5 rimbalzi. Tra i Rockets, prestazione sottotono di James Harden, che mette a segno 22 punti in 35 minuti con un 2 su 8 nei tiri da 3. L'altro giocatore della settimana in Nba, Giannis Antetokounmpo, è protagonista anche nel terzo successo di Milwaukee. I Bucks vincono grazie al terzo tempo, chiuso sul 30-23 dopo il minimo vantaggio degli Hornets (54-53) a metà partita. Il greco trova la doppia doppia, con 32 punti, 14 rimbalzi (12 difensivi) e 6 assist. Contribuisce alla vittoria, però, anche Khris Middleton: 9 dei suoi 20 punti consentono l'allungo decisivo dopo il 94-94 a tre minuti dalla sirena.
San Antonio resta tabù per i Toronto Raptors, che non vincono dal dicembre del 2007. Gli Spurs, infatti, vincono 101-97 grazie ai 4 punti rifilati nel terzo e quarto tempo dopo il 50-50 dei primi due parziali. Decisivi Aldridge e Green, 20 e 27 punti, nonostante i 28 di DeRozan. Vincono anche i Philadelphia 76ers, che battono i Pistons 97-86 a Detroit grazie soprattutto ai 30 punti di Embiid, che sfiora la doppia doppia con 9 rimbalzi. Non bastano, invece, i 29 punti di Jokic ai Denver Nuggets, battuti in casa dai Washington Wizards grazie soprattutto a Beal e Wall, rispettivamente a referto con 20 e 19 punti. Infine, finale al cardiopalma a Phoenix: i Suns, avanti di 11 a fine terzo quarto, subiscono un parziale di 30-39 negli ultimi 12', ma vincono 117-115 contro i Sacramento Kings, a cui non bastano i 23 punti di Temple.