Luci e ombre nella notte Nba per gli italiani. Se Marco Belinelli (10 punti in 22 minuti) continua la sua cavalcata con i San Antonio Spurs che sconfiggono 126-96 (Green 17, Bynum 16) i Cavs, Andrea Bargnani (11 in 33) non riesce a tirar fuori New York dal suo momento no: i Knicks perdono anche a Washington, 98-89 (Wall 31; Anthony 23) il punteggio in favore dei Wizards. Successi per Indiana, Miami e Clippers.
Sono dieci le gare giocate dalla notte. All'AT&T Center San Antonio sconfigge agevolmente Cleveland e centra il dodicesimo successo in 13 gare in questo avvio di stagione: Belinelli dà il suo apporto con 10 punti frutto di un complessivo 3/9 dal campo (ma 2/2 al tiro da tre). Percentuali non certo eccellenti anche per Bargnani, che a referto ne mette 12 con 5/14 dal campo e solo 4 rimbalzi: New York si arrende ad un grande John Wall e trova la nona sconfitta di questo avvio di stagione. "E' un momento davvero complesso - le parole di Carmelo Anthony a fine gara -, è il classico momento in cui potresti abbassare la testa e deprimerti. Ma io non lo farò".
Nelle altre gare della notte spiccano i successi di Indiana, Miami e Clippers. I Pacers centrano la dodicesima vittoria stagionale sconfiggendo 106-98 (Hibbert 27; Carter-Williams 29) Philadelphia. LeBron segna a 15 secondi dalla fine il tiro da due che consente agli Heat di sconfiggere 101-99 (Wade 27; Davis 20) una combattiva Orlando. Vittoria nel finale anche per i Clippers, con Chris Paul che a 2 secondi dalla fine subisce fallo da Patterson, segna il primo dei due liberi e sbaglia apposta il secondo: LA batte 103-102 (Paul 22; Cousins 23) Sacramento e si porta a 9-5 di score.
Questi gli altri risultati della notte:
Atlanta-Boston 87-94;
Houston-Minnesota 112-101;
Milwaukee-Charlotte 72-96;
Denver-Dallas 102-100;
Golden State-Portland 101-113.