Sei gare nella notte Nba. Dopo otto sconfitte di fila, tornano al successo i New Orleans Hornets, la peggior squadra della Western Conference, che battono 86-80 gli Utah Jazz. Buona prova per Marco Belinelli, che non tira benissimo (3 su 13) ma firma comunque 13 preziosi punti. Il protagonista però è il pivot di passaporto tedesco Chris Kaman, autore di una prestazione da 27 punti e 13 rimbalzi: non male per uno che attende di essere ceduto... I Dallas Mavericks non sono ancora pronti a cedere lo scettro di campioni e fanno valere la loro esperienza contro i rampanti Los Angeles Clippers, superati 96-92. Nowitzki realizza 22 punti ed è come al solito decisivo; ai Clippers non bastano i 20 punti di Griffin e i 23 del grande ex di serata Caron Butler.
Successo esterno per i Miami Heat che vincono 114-96 a Milwaukee contro i Bucks. Bene Wade, 22 punti, ottimo LeBron James, 35 con un più che discreto 16 su 21 al tiro. Gli Orlando Magic superano 102-89 i Minnesota Twolves, cui non bastano le doppie doppie di Love, 19+15 rimbalzi, e Pekovic, 16+13, e le magie di Ricky Rubio, 11 punti e 8 assist. Per Orlando grande prova di squadra (sei uomini in doppia cifra, 17 punti di Richardson) e ottima serata al tiro da tre punti, 12 su 30. Nelle altre gare, Philadelphia sbanca il campo degli Charlotte Bobcats, 98-89 (23 punti di Lou Willimas), mentre i Golden State Warriors la spuntano sui Phoenix Suns, 102-96 (28 con 12 rimbalzi per David Lee).