Il back-to-back non è un problema da gestire per i Cleveland Cavaliers. Alla Q Arena gli Charlotte Hornets devono alzare bandiera bianca (116-105) nonostante i 15 punti di Marco Belinelli. Vincono i Denver Nuggets di Danilo Gallinari (121-113 sui Magic) mentre Golden State incappa nella quarta sconfitta stagionale: sono i Memphis Grizzlies a fermare la corsa di Durant e compagni. Gongola San Antonio, vincono anche i Bulls.
Quando hai di fronte il nono miglior marcatore della storia Nba che piazza 44 punti a referto c'è veramente pochissimo da fare: LeBron James sfiora la tripla doppia aggiungendo 10 assist e 9 rimbalzi, 22 punti per Kevin Love. Prende fiato Denver (21 punti del Gallo), che complice la sconfitta di Portland contro Indiana guadagna terreno prezioso sull'ottavo posto ad ovest. Il derby texano tra Houston e Dallas va a alla squadra di coach D'Antoni (18 punti per James Harden).
San Antonio fa a pezzi i Nets (130-101 all'AT&T Center), e ora i neroargento preparano il sorpasso in vetta alla Western Conference ai danni di Golden State. Niente sconti per i "suoi" Heat: Dwyane Wade trascina i Bulls alla vittoria siglando 28 punti nello scontro dello United Center. Risorgono i Los Angeles Clippers: allo Staples Center la squadra di Doc Rivers schianta 133-105 i Pelicans. Notte da incorniciare per Chris Paul, che chiude con 20 punti e 20 assist.