Si conferma uomo decisivo per i suoi Chicago Bulls Marco Belinelli che ha messo la bomba del definitivo 89-88 contro gli Utah Jazz allo United Center. "Era una partita che dovevamo assolutamente portare a casa. Eravamo sotto di due, ho attaccato il canestro per cercare due punti facili o magari un fallo. Purtroppo ho sbagliato ma Jimmy Butler ha preso il rimbalzo, mi ha visto nell'angolo, mi ha dato la palla e io, senza pensarci, ho tirato ed è andata dentro. Era un ottimo tiro ma è una vittoria di squadra", ha detto Belinelli nel post partita a Gazzetta.it.
Per Marco non è il primo 'game winner' della stagione, visto che ha firmato anche quelli contro Boston Celtics e Brooklyn Nets. "Non mi tiro indietro. Cerco di essere importante, di tenere duro fino alla fine. Ma prima di tutto è fondamentale la vittoria. Io cerco di essere sempre aggressivo, sia che parta in quintetto o dalla panchina. Sono contento quando gioco, amo questo sport. Poi per questi compagni, questo staff tecnico e questi tifosi", ha aggiunto soddisfatto. Belinelli chiude sul momento dei Bulls, quinti ad Est con 35 vinte e 27 perse: "Non siamo al completo, ci mancano Rose e Gibson. Però, per quelli che siamo, scendiamo in campo e giochiamo aggressivi, lottando fino alla fine".