Nba: boss dei Clippers accusato di razzismo

Pubblicato il 26 aprile 2014 alle 11:14:40
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Mentre nell'Nba lo spettacolo dei playoff impazza, arriva dagli Stati Uniti uno scandalo che riguarda Donald Sterling, 81enne proprietario dei Los Angeles Clippers. Il sito di gossip Tmz ha pubblicato la registrazione di una conversazione tra Sterling e la giovane fidanzata V. Stiviano, afroamericana e di origini messicane, in cui le dice che non vuole che porti persone di colore alle sue partite e di non postare foto sui social network con gente come Magic Johnson.

"Mi preoccupa molto il fatto che ti vuoi far vedere in giro con gente di colore... Puoi dormire con loro, portarli a casa, farci quello che vuoi. Ti chiedo però di non pubblicizzare la cosa e di non portarli alle mie partite... Ti dico solo di non fare foto con persone di colore e pubblicarle su Instagram... Non postare le foto che ti fai con Magic Johnson e non portarlo alle mie partite", sono alcune delle frasi di Sterling alla fidanzata nelle registrazioni.

Donald Sterling, con quasi due miliardi di dollari di patrimonio, fortuna fatta nel settore immobiliare, non è nuovo a queste accuse: in passato fu accusato di discriminazione dal suo ex general manager Elgin Baylor e anche per non aver concesso l'affitto di alcuni suoi appartamenti a persone afroamericane e latine.