Nba: i Celtics ripartono da Stevens

Pubblicato il 4 luglio 2013 alle 08:16:08
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Negli Usa la chiamano 'rebuilding', ricostruzione, e i Boston Celtics, dopo l'era dei Big Three, Pierce, Garnett e Allen, con coach Doc Rivers, decidono di ripartire da zero. E lo fanno con una scelta a sorpresa nel ruolo di allenatore: il general manager Danny Ainge ha deciso di puntare su Brad Stevens, 36enne di Indianapolis proveniente da Butler University. Secondo i rumors Stevens, che diventa il 17esimo coach nella storia dei biancoverdi, firmerà un contratto di 6 anni per complessivi 22 milioni di dollari.

Il giovane allenatore, molto quotato e stimato nel College Basketball, aveva rifiutato la corte di Ucla, la celebre università di Los Angeles, pur di restare a Butler, piccolo college di Indianapolis che è riuscito a far diventare importante e famoso. Infatti, dal 2007, quando diventa capo alleanatore, Stevens conduce i Bulldogs a sei stagioni con record vincente e addirittura nel 2010 e nel 2011 arriva fino alla finalissima del Torneo Ncaa, perse però contro Duke e Connecticut.

"E' giovane ma penso che Brad sia un leader con grande carisma e un'eccelsa etica del lavoro. Le sue squadre giocano duro e bene sui due lati del campo. Ha già avuto grande successo e lavoreremo insieme per portare a Boston il 18esimo titolo", ha detto il GM Danny Ainge. Prima di Stevens, per la panchina i Celtics hanno pensato a Brian Scalabrine e Jay Larranaga, ex giocatori con passato italiano rispettivamente a Treviso e Napoli.