Non una grande nottata per Andrea Bargnani e i suoi Toronto Raptors. La franchigia canadese, infatti, perde 78-93, regalando la prima vittoria della stagione ai Washington Wizards, che porta quattro dei suoi uomini in quintetto in doppia cifra. L'ala azzurra è comunque il migliore tra i Raptors, realizzando 22 punti (anche se raccogliendo solamente 2 rimbalzi) e mantenendo la sua media punti stagionale da urlo.
Umore differente per le due squadre di Los Angeles. Sempre più in recupero i Lakers, con un Kobe Bryant formato spaziale che mette a segno la bellezza di 48 punti, risolvendo praticamente da solo la pratica Phoenix, battuti 99-83. Ai Clippers, invece, non bastano i 18 punti e i 12 rimbalzi di Blake Griffin per battere Portland, che vince 105-97 e mantiene la sua imbattibilità casalinga (6 vittorie su 6). Nowitzki trascina Dallas (senza Jason Kidd infortunato) 100-86 sui Detroit Pistons, mentre il record stagionale di punti di Derrick Rose (31, con 14 nell'ultimo quarto) permette ai Chicago Bulls di superare Minnesota per 111-100. Per i Timberwolves ancora doppia-doppia per l'idolo Ricky Rubio (13 punti e 12 assist).
Cadono i Miami Heat sul parquet dei Golden State Warriors. Nonostante uno stratosferico Dwayne Wade, autore di 34 punti (uniti ai 26 di LeBron James), i padroni di casa vincono 111-106, e, anche senza il play titolare Curry, portano Wright, Lee, Ellis e Robinson tutti e quattro sopra i 20 punti. Bene Oklahoma City, che ha la meglio 100-95 sui Memphis Grizzlies, nella rivisitazione delle semifinali di Conference della scorsa stagione: Westbrook mette a segno 30 punti, che uniti ai 22 di Durant valgono la nona vittoria stagionale.
Nelle altre partite della notte si segnala la larga vittoria di Philadelphia, 112-85 contro Sacramento, con i Sixers che portano sei uomini in doppia cifra. Houston batte Charlotte per 82-70, mentre una grandissima prova di Stephen Jackson (34 punti) regala la vittoria di prestigio dei Milwaukee Bucks contro i San Antonio Spurs per 106-103. Non bastano infine i 20 punti del rookie Kyrie Irving a Cleveland, che perde 113-105 contro Utah (trentello del centro Al Jefferson).