Nelle otto partite della notte NBA, spunta la rovinosa sconfitta di Toronto che cede 98-93 a Dallas perdendo il momentaneo primato a Est. I Raptors pagano la pessima serata al tiro di DeRozan che chiude con un tremendo 3/16 dal campo per 7 punti. Non bastano i 23 punti di Lowry e le due doppie doppie di Valanciuanas e Ibaka per proseguire la striscia di sei vittorie consecutive. Partita abbastanza brutta e sporca che si decide soprattutto in difesa perchè anche i padroni di casa chiudono con basse percentuali al tiro ma ringraziano l'esperta coppia Barea (miglior marcatore con 20 punti) e Nowitzki (18 punti dalla panchina) che risultano decisi con i 16 punti e 10 rimbalzi di Barnes. I Mavericks, che restano ancora ultimi a Ovest, vincono però la loro settima partita delle ultime dieci in casa.
Altra impresa di Chicago che sbanca per la seconda volta in un mese e mezzo Milwaukee. L'uomo copertina della rimonta dei Bulls (otto successi nelle ultime dieci) è ancora lo spagnolo Mirotic, autore di 24 punti uscendo dalla panchina. Brutto stop per i Bucks che perdono la quinta delle ultime sette gare scivolando al settimo posto a Est, nonostante il solito spaziale Antetokounmpo che chiude a quota 28 punti. Decisivi per Chicago oltre alla grande prestazione di Dunn (20 punti e 12 assist) anche le seconde linee che dominano 54-25 il parziale con quelle dei Bucks. Nessuna difficoltà per gli Spurs che finalmente al gran completo trionfano 109-97 contro Brooklyn, confermando il miglior record interno del'intera NBA (16 successi su 18 gare). I padroni di casa mandano sei giocatori in doppia cifra guidati dai 21 punti di Leonard, dai 20 di Aldridge e dai 15 con 12 rimbalzi di Pau Gasol.
Terzo successo di fila in casa per Detroit nello scontro diretto con Indiana, che viene anche scavalcato in classifica. Partita subito in discesa per i padroni di casa (40 punti nel primo quarto) che restano quasi sempre sopra la doppia cifra di vantaggio. Alla fine sono 30 i punti di uno scatenato Harris nel 107-83 finale. Ottima difesa dei Pistons che tiene Oladipo al minimo stagionale (solo 13 punti per lui). Terza vittoria consecutiva per i Nuggets, che nonostante l'espulsione di Jokic, annientano 107-83 gli Utah Jazz. Denver si conferma quasi imbattibile in casa arrivando al 12°successo su 15 gare volando al sesto posto a Ovest. Il miglior marcatore è Murray che chiude con 22 punti e 8 assist.
Vittoria all'ultimo secondo per i Suns che con la schiacciata finale di Chandler superano di misura (99-97) Memphis. Gli ospiti perdono così la nona partita delle ultime undici e precipitano in fondo alla classifica a Ovest. Ottima notizia per Phoenix il rientro di Booker, che mette subito a segno 32 fondamentali punti. Infine successi in casa anche per Miami che regola 107-89 Orlando, arrivato alla sua nona sconfitta di fila, e per i Clippers che allo Staples Center nonostante tutte le assenze (anche Gallinari ancora ai box), si godono una facile vittoria per 122-95 contro Sacramento grazie al solito grande contributo dalle panchina (72-43 il parziale delle riserve).