Solo 5 partite nella notte NBA ma tanto spettacolo e qualche risultato a sorpresa: al Toyota Center di Houston, i Rockets superano 127-113 Boston grazie ad un super James Harden che chiude con 45 punti e 6 assist. Decisivo l'apporto di Capela, che chiude con 24 punti e 18 rimbalzi mentre ai Celtics, ora quinti ad Est, non bastano i 23 punti, conditi da 11 assist, del solito Irving.
A sorpresa, Sacramento sconfigge i Lakers: privi di LeBron, i gialloviola sembrano condurre il match ma, complice un ultimo quarto deludente (chiuso 33-21 per i Kings), la squadra di LA si arrende 117-116 nonostante i 33 punti di Kuzma, miglior marcatore del match. Per Sacramento, da rimarcare la prova di Bogdanovic, che chiude con 23 punti in 30' di gioco. Uno strepitoso Antetokounmpo (31 punti, 14 rimbalzi e 8 assist) trascina Milwaukee alla vittoria contro New York: i Bucks vincono 112-96 e consolidano il secondo posto alle spalle di Toronto. I 24 punti (8/12 dal campo) di Redick, sommati alla doppia dooppia (23 punti, 15 rimbalzi) di Embiid permettono a Philadelphia di superare Utah: a Salt Lake City il finale è 114-97 per i 76ers che salgono al quarto posto ad Est. Ad Oakland, invece, cade a sorpresa Golden State: i Warriors perdono 110-109 dopo un tempo supplementare contro Portland. A Golden State non bastano un Curry da 29 punti e 7 assist e la tripla doppia di Durant (26+11+10) perché la spuntano i Blazers, guidati da Nurkic (27 punti, 12 rimbalzi), McCollum (24 punti) e Lillard, che chiude con 21 punti e 5 assist.