La sconfitta che non t'aspetti. Golden State perde la sesta partita della sua regular season con un netto 112-95 in casa dei Lakers, nel giorno dell'ultimo incrocio tra Kobe Bryant e Steph Curry: non serve nemmeno una grande prestazione del numero 24, che firma 12 punti e passa anche l'ultimo periodo in panchina. Sono 18 invece i punti del fenomeno di Akron, che sparacchia con un pessimo 1/10 da tre e dà via libera a Los Angeles.
"Abbiamo avuto ciò che meritavamo - le parole di Steve Kerr a fine gara -. Quando il pallone non entra, le partite si vincono con energia, difesa e intensità: stasera non abbiamo messo in campo nessuna di queste qualità". Terribile il 13 % complessivo da tre di Golden State, con un Curry da 1/10 e Thompson addirittura da 0/8. Anche Bryant non è in forma e si limita ad un 4/14 dal campo con 0/5 da tre, ci pensano i giovani Clarkson e Russell (43 anni in due) a regalare un'enorme soddisfazione ai Lakers con 46 punti in due.
Anche senza l'infortunato Danilo Gallinari, Denver si prende lo scalpo di una big: al Pepsi Center i Nuggets sconfiggono 116-114 Dallas dopo un overtime grazie all'ottima prova di Kenneth Faried (25 + 20 rimbalzi). Netta vittoria di Oklahoma City in casa dei Bucks, un 104-96 che ha in Kevin Durant il grande protagonista con 32 punti e 12 rimbalzi. Splendida partita all'Air Canada Center, con Toronto che si arrende 113-107 agli Houston Rockets: notevole la prova di James Harden, autore di 40 punti e 14 assist con 11/20 complessivo dal campo.