I Cleveland Cavaliers hanno perso la pazienza, ed hanno deciso di mettere fuori squadra fino a nuovo ordine Andrew Bynum. Una decisione presa dal coach Mike Brown e dal suo staff dopo aver visto come l'atteggiamento distruttivo dell'ex centro dei Lakers incidesse sulla serenità dei compagni e dello spogliatoio. Il giocatore ora è sul mercato, e potrà essere tagliato da Cleveland entro il 7 gennaio, visto il contratto non garantito.
Arrivato da una stagione tutta passata ai box per i noti problemi fisici con i Philadelphia 76ers, Bynum aveva firmato con la franchigia dell'Ohio un contratto da 24,8 milioni di dollari in due anni, e tutti pensavano che il giocatore fosse pronto per sprigionare tutto il suo talento visto in maglia Lakers. Ma dopo 24 partite di regular season con 9,5 punti e 6 rimbalzi di media, i problemi alle ginocchia hanno ripreso a tormentare il centro dei Cavs, che negli ultimi tempi ha subito manifestato le solite insicurezze a livello personali. Nonostante gli incoraggiamenti di coach Brown e la vicinanza dei compagni, la voglia di Bynum di tornare ad essere un vero giocatore Nba è venuta sempre meno. Fino alla pragmatica decisione dei Cavs di metterlo fuori squadra: Bucks e Celtics sembrano essersi fatti avanti per mettere sotto contratto il giocatore, ma è più probabile che Bynum venga scaricato da Cleveland entro il 7 gennaio, che così pagherebbe solamente 6 dei 24,8 milioni del contratto, e finire sul mercato dei free agent.