Sei gare nella notte Nba, senza italiani impegnati. Bella vittoria dei Memphis Grizzlies che superano gli Oklahoma City Thunder nonostante un Westbrook da 40 punti. Colpo esterno dei Boston Celtics che sbancano il parquet di Houston mentre i Dallas Mavericks infliggono l'11esima sconfitta ai 76ers. I Bulls battono in volata i Pacers ma Rose si fa male alla caviglia. Ok anche San Antonio Spurs e Phoenix Suns.
Terza vittoria di fila per i Boston Celtics che, dopo aver vinto a Oklahoma City, passano anche a Houston battendo 111-95 i Rockets. Brillano Isaiah Thomas, 23 punti, e Bradley, 21: decisivo il parziale di 32-13 del terzo periodo. Senza Durant cadono ancora i Thunder, stavolta sul campo dei Memphis Grizzlies che si impongono 122-114 e centrano il terzo successo consecutivo: OKC ha 40 punti da Westbrook ma dall'altra parte brillano Green, 20 punti, Conley, 22, e soprattutto Mario Chalmers, arrivato la scorsa settimana dai Miami Heat, che ne piazza 29 e si becca i complimenti via Twitter dell'ex compagno Dwyane Wade.
Proud big bro iam. @mchalmers15 way to take that champion swagger to Memphis lil bro..
— DWade (@DwyaneWade) November 17, 2015
I Chicago Bulls perdono Derrick Rose (23 punti) per una distorsione alla caviglia ma battono in volata gli Indiana Pacers 96-95. Gli ospiti restano sempre in partita grazie a Ellis e Paul George ma quest'ultimo, 26 punti, viene stoppato da Jimmy Butler sull'ultimo tiro della partita per vincere. Successo casalingo dei San Antonio Spurs che piegano 93-80 i Portland Trail Blazers: decisivi i 19 punti di Leonard e i 17 dell'eterno Ginobili che vanificano i 27 di Lillard per i Blazers. Senza Kobe Bryant, a riposo, i Los Angeles Lakers perdono 120-101 a Phoenix contro i Suns di un grande Brandon Knight, autore di una tripla doppia da 30 punti, 10 rimbalzi e 15 assist. Infine i Dallas Mavericks che passano 92-86 a Philadelphia grazie a 21 punti di Nowitzki e infliggono ai 76ers l'11esima sconfitta in altrettante gare.