Sono 11 le gare Nba giocate nella notte. Colpo dei Bulls in casa degli Heat: Chicago 96-89 e diventa la terza squadra a violare il campo dei campioni in carica dopo Knicks e Warriors. Un successo arrivato grazie alla supremazia a rimbalzo (48-28 per la squadra di coach Thibodeau) e al gran lavoro sotto canestro di Carlos Boozer, che chiude la sua gara con 27 punti e 12 rimbalzi. Marco Belinelli realizza 7 punti in 18 minuti, compresa la tripla che spedisce i Bulls a +9 al termine del terzo quarto. Agli Heat, reduci da due vittorie all'overtime, questa volta non bastano LeBron James (30 punti) e Dayane Wade (22).
I Clippers si aggiudicano anche il secondo scontro stagionale contro i Lakers, battuti 107-102 nel derby di Los Angeles allo Staples Center. Chris Paul firma 30 punti e 13 assist ma soprattutto gestisce i possessi decisivi nel finale di gara: sono suoi gli ultimi 8 punti dei Clippers. Per la squadra allenata da Del Negro ci sono anche i 24 punti di Blake Griffin, i Lakers rispondono con i 38 di Kobe Bryant e i 21 (oltre a 15 rimbalzi) di Dwight Howard, ma non riescono ad evitare la terza sconfitta nelle ultime quattro gare: 15 vittorie e 17 sconfitte il record stagionale della squadra di D'Antoni.
I Clippers si confermano seconda forza della Western Conference alle spalle dei Thunder, che contro Sixers centrano la vittoria numero 25 in stagione: Oklahoma si impone 109-85 con 27 punti di Russell Westbrook e 26 di Kevin Durant. Vincono anche i Celtics, 94-75 contro i Pacers. Rajon Rondo e Kevin Garnett mettono a referto 18 punti a testa, nell'ultimo quarto il numero 5 di Boston si fa espellere per un brutto fallo. James Harden (29 punti) trascina i Rockets al successo 115-101 in casa dei Bucks, i Raptors senza Andrea Bargnani incassano la 21esima sconfitta stagionale contro i Kings (105-96).
Gli altri risultati: Wizards-Nets 113-115, Bobcats-Cavaliers 104-106, Pistons-Hawks 85-84, Grizzlies-Trail Blazers 84-86, Suns-Jazz 80-87.