Stephen Curry incanta il pubblico di New York realizzando 54 punti nella gara contro i Knicks, ma i suoi Warriors cadono 109-105 al Madison Square Garden. Il play di Golden State si consola strappando a Kevin Durant il record di punti realizzati in una singola gara nella stagione in corso (il fuoriclasse dei Thunder si era fermato a 52): Curry chiude la sua prestazione con 18/28 dal campo ed è incontenibile dalla distanza (11 triple su 13 tentativi a segno). I Knicks rispondono con Anthony (35 punti e 8 assist) e Tyson Chandler (16 punti e ben 28 rimbalzi).
Dopo il ko contro i Wizards di lunedì scorso, i Raptors incassano contro i Cavaliers la seconda sconfitta consecutiva. Cleveland vince 103-92 con 23 punti di Dion Waters, che non fa rimpiangere l'infortunato Kyrie Irving. Ancora in difficoltà Andrea Bargnani, a secco per la terza volta nelle ultime quattro partite: il Mago gioca 16 minuti e chiude con un desolante 0 su 6 dal campo (0/4 da due, 0/2 da tre).
Va meglio ai Nuggets di Danilo Gallinari, ancora ai box per una contusione alla coscia sinistra. Denver si impone per 111-109 sui Trail Blazers in una gara decisa dall'ex Andre Miller, che a 25 secondi dalla sirena realizza il lay-up che regala ai Nuggets la seconda vittoria consecutiva. Gli Spurs vedono interrompersi contro i Suns, una delle peggiori franchigie Nba, il loro filotto di 18 successi consecutivi in casa: San Antonio, alla prima gara tra le muea amiche dopo una striscia di 9 match in trasferta, perde 105-101 all'overtime. Per Phoenix ci sono i 22 punti di Jermaine O'Neal e i 15 di Luis Scola; il miglior realizzatore degli Spurs è Parker con 22 punti.
Gli altri risultati:
Magic-Kings 101-125
Wizards-Pistons 95-96
Grizzlies-Mavericks 90-84
Rockets-Bucks 107-110
Thunder-Hornets 119-74
Jazz-Hawks 91-102