I Golden State Warriors tornano alle Nba Finals dopo una vera impresa, aver superato 4-3 gli Oklahoma City Thunder rimontando uno svantaggio di 3-1, una cosa riuscita solo ad altre 9 squadre nella storia dei playoff. Ecco perchè, nonostante resti il titolo il traguardo principale della stagione, Stephen Curry e compagni abbiano festeggiato con grande gioia il successo di gara 7: "Ci mancano ancora quattro vittorie per centrare il nostro obiettivo e questo è un risultato speciale".
Poi ancora: "E' stato un momento unico, dovevamo festeggiare con i nostri tifosi questo risultato, non è facile rendersi conto dell'impresa che abbiamo compiuto, rimontando da uno svantaggio di 3-1. Dobbiamo apprezzare e goderci quanto fatto perchè è stato difficile e non si può dare mai nulla per scontato". Curry in gara 5 aveva urlato ai tifosi che non era il momento di 'andare a casa' e si è ripetuto alla fine di gara 7, un match tutt'altro che semplice: "Superare lo svantaggio iniziale e tornare in partita in quel modo... E' stato un momento incredibile".
Stephen Curry ancora una volta ha aggiornato il libro dei record: ha segnato 36 punti, il massimo per la franchigia in una gara 7 da Wilt Chamberlain nel 1964, e ha infilato 7 triple (mai nessuno ne aveva messe tante in una gara 7), arrivando a 32 nell'intera serie. "Nelle ultime due gare è tornato a giocare al suo livello", ha dichiarato coach Steve Kerr.