Nba: Curry trascina Golden State contro i Lakers, Oklahoma ko

Pubblicato il 30 novembre 2017 alle 08:41:11
Categoria: NBA
Autore: Piergiuseppe Pinto

Nottata ricca di match in Nba, con dieci partite. Tra queste, spicca il successo di Golden State, che vince 123-127 a Los Angeles contro i Lakers. Una vittoria arrivata all'overtime, in cui, dei 18 punti, 13 sono di Curry, che ne mette a referto in totale 28, con Kevin Durant a quota 29. Crolla Oklahoma: i Thunder, nonostante i 37 punti di Westbrook, perdono 121-108 ad Orlando contro i Magic, trascinati da un super Aaron Gordon da 40 punti.
Sfida molto intensa, quella dello Staples Center: l'avvio è tutto di marca Golden State, che dopo 12 minuti conduce 20-30. La risposta dei Lakers è dirompente, con un 34-20 che porta sul 54-50 il risultato all'intervallo. La gara chiude la sua fase altalenante con il 34-30 degli Warriors al terzo quarto e, dopo 36 minuti, il tabellone dice 84-84. Una situazione di parità che reggerà anche nell'ultimo parziale. Risultato: 109-109 e overtime. A quel punto, però, si scatena Curry. Dei 28 punti (con 7 assist e 5 rimbalzi) totali di Steph, 13 sono messi a segno nell'ultimo e decisivo parziale. Finisce 123-127, con Golden State che dimentica il ko contro Sacramento anche grazie ai 28 punti di Kevin Durant e a Draymond Green, che sfiora la tripla doppia con 15 punti, 9 assist e 11 rimbalzi. Per i Lakers, invece, Ingram ne mette a segno 32, ma non basta.
Va ko, invece, Oklahoma: i Thunder restano in partita fino a metà terzo quarto, quando il tabellone dice 74-77 per gli ospiti, ma un tremendo parziale di 13-0 regala virtualmente il successo ai Magic, che si impongono 121-108. Non bastano la doppia doppia di Russell Westbrook (37 punti e 11 rimbalzi) e i 22 punti di Paul George: a trascinare Orlando è un super Aaron Gordon, che mette a referto 40 punti, 4 assist e 15 rimbalzi. Vittoria anche per gli Houston Rockets, che sotto 22-27 dilagano nel secondo e terzo quarto (32-22 e 35-22 i parziali), chiudendo 118-97 grazie ai 29 punti, 10 assist e 8 rimbalzi di James Harden, confermandosi in vetta ad Ovest. Non sbaglia neanche San Antonio, che con un'incredibile prestazione di Aldridge (41 punti), batte Memphis 104-95. Dopo due quarti, invece, Detroit ha già regolato Phoenix: i Pistons vincono 131-107 con un massimo vantaggio di 36 punti prima dell'inutile e parziale rimonta dei Suns, a cui non bastano Booker Jackson, rispettivamente 22 e 20 punti.
PhiladelphiaSimmons ed Embiid trascinano i 76ers. L'australiano realizza 31 punti e ben 18 rimbalzi, il camerunese ne mette a referto 25 con 14 rimbalzi nel successo per 118-113 contro Washington. Vincono anche i Knicks, che con la doppia doppia di Kanter (22 punti e 14 rimbalzi) regolano 115-86 gli Heat, e i Raptors126-113 gli Charlotte Hornets con ben 66 punti della coppia Lowry-DeRozan, rispettivamente a quota 36 e 30. Infine, successi esterni per Minnesota Brooklyn, rispettivamente contro i Pelicans (102-120, con 28 punti per Wiggins) e Mavericks (95-104 con Carroll Dinwiddie a quota 22 e 19).