Tutto sembrava disegnato per il ritorno di Phil Jackson, il terzo, alla guida dei Los Angeles Lakers e invece, a sorpresa, il prescelto è stato Mike D'Antoni. "Quando mi hanno telefonato, la prima reazione è stata: 'Dite sul serio?'", rivela Mike al New York Daily News. L'ex coach di Suns e Knicks ha confidato inoltre: "Si pensava che sarebbe tornato Jackson? Sicuro, lo pensavo anche io. Del resto, non lo credevano tutti?". La famiglia Buss ha invece deciso di puntare sul 61enne ex giocatore dell'Olimpia Milano per guidare la franchigia gialloviola al riscatto, dopo il brutto avvio di stagione sotto Mike Brown.
Proiettandosi già in chiave Lakers, D'Antoni ha detto: "Ogni tanto bisogna essere fortunati. Se ripenso alla mia carriera e a quello che ho fatto, penso che nessuno sia stato più privilegiato di me. Adesso mi capita questo, mi guardo e mi dico: 'Mi prendi in giro? Devo tornare per allenare questi giocatori?"'. Mike, licenziato lo scorso anno dai Knicks ma reduce dall'oro olimpico come membro dello staff di Team Usa, potrà contare su gente del calibro di Bryant, Howard, Gasol, e ritroverà Steve Nash: "Mi piace questa squadra. Siamo forti e lo saremo ancora di più. Nash? Sono felice di ritrovare Steve. Non pensavo che avrei avuto un'altra possibilità di affidargli il volante come è successo a Phoenix. Ma ora è così".