La stagione Nba che scatta stanotte sarà un'edizione da record: la Lega ha annunciato che 101 giocatori al via sono 'non statunitensi', provenienti da 37 nazioni e territori. Un numero che evidenzia una crescita rispetto ai 92 della scorsa stagione e per la prima volta, quindi, viene superata la quota di 100 giocatori internazionali. L'Italia è una delle più rappresentate con 4 giocatori: Marco Belinelli, Danilo Gallinari, Gigi Datome e Andrea Bargnani.
Il Canada è la nazione più rappresentata con 12 giocatori, incluse le prime scelte degli ultimi due Draft Nba, Anthony Bennett e Andrew Wiggins, ora ai Minnesota Timberwolves. La Francia segue a quota 10, mentre Australia e Brasile aggiornano i propri primati, con rispettivamente otto e sette giocatori. La Spagna chiude la top 5 con cinque atleti davanti proprio all'Italia che ne ha 4.
Rispetto alle singole squadre, i campioni in carica dei San Antonio Spurs comandano questa classifica per la terza stagione consecutiva, con nove giocatori non statunitensi, compreso Marco Belinelli. I Minnesota Timberwolves e i Brooklyn Nets sono secondi con sei ciascuno; i Golden State Warriors ne hanno cinque; Atlanta Hawks, Cleveland Cavaliers, Houston Rockets, Milwaukee Bucks, New York Knicks, Phoenix Suns, Toronto Raptors e Utah Jazz ne totalizzano quattro.
Il numero di giocatori internazionali nella lega è più che raddoppiato dal 2000-01 (quando erano 45), e quasi quintuplicato dalla stagione 1990-91, quando di atleti non statunitensi se ne contavano 21. I match e i programmi Nba in questa stagione sono disponibili in 251 nazioni e territori, in 47 lingue differenti.