Luigi Datome è tornato in Italia dopo la sua prima stagione Nba con i Detroit Pistons e ha subito approfittato per vedere la sua ex squadra, l'Acea Roma, sconfitta purtroppo però in casa da Pistoia. Intervistato da Radio Manà Manà, Gigi ha detto della sua prima annata in America: "E' stata un' annata non facile mentalmente venendo da altre da protagonista. Lo sapevo però, avevo messo in preventivo di dover soffrire e faticare ancora. Il futuro? Parlerò con il nuovo staff e gli chiederò cosa ne pensano di me. Sono pronto ad affrontare un'eventuale trade, ora non ci penso, ma qualora dovesse accadere spero possa portare ad un cambiamento in meglio se dovesse servire: devo sfruttare ogni occasione".
L'ex capitano di Roma ha poi parlato di Rasheed Wallace assistente allenatore e poi di Andre Drummond, con cui ha improvvisato divertenti siparietti sui social network: "Rasheed Wallace ama scherzare tenendo unito lo spogliatoio ma dispensando anche consigli utilissimi ed intelligentissimi a tutti i giocatori. Ti fa allenare con il sorriso, è rispettatissimo e sarà inserito tra i migliori di sempre, per me è stato bellissimo vivere la quotidianità con lui. Drummond? Andre è un ragazzo buonissimo, puro, divertente, entusiasta. Gioca con la gioia di un bambino con la consapevolezza di poter essere uno dei migliori della Lega e sta lavorando per questo. Uno dei primi con cui ho avuto contatto e che per primo mi ha fatto sentire parte dello spogliatoio".
Ancora sul mondo Nba: "Raramente ci si allena durante la stagione, fondamentale è la riunione tecnica. C'è una super organizzazione a supporto degli altleti. Chi mi ha impressionato? LeBron James fisicamente ti colpisce, ma spendo anche due parole per Drummond che vi posso assicurare è un muro! Una differenza che ho notato è nell'alimentazione che sicuramente è meno rigida".
Datome chiude con un pensiero all'estate e al futuro più lontano: "Io sarò in Nazionale! Non ci sono mai stati dubbi, è sempre stata una priorità, me la sento dentro. Tornare a Roma? Sarebbe molto romantico. Lo dissi tempo fa, se in un futuro dovessi tornare in Europa e la Virtus ci sarà ancora, nella mia testa un pensiero già ce l'ho fatto...".