Continua il momento magico di Danilo Gallinari. L'ala ex Milano, dopo essersi preso la rivincita sui Lakers di Kobe Bryant, trascina i suoi Denver Nuggets alla vittoria contro Milwaukee per 91-86 con 21 punti e 10 rimbalzi. Le due franchigie giocano punto a punto fino al quarto periodo, quando sale in cattedra Al Harrington dalla panchina (17 punti e 8 rimbalzi), mentre il Gallo recupera i due rimbalzi finali che consegnano alla squadra di coach Karl la quarta vittoria in sei partite.
21 punti anche per Andrea Bargnani e vittoria prestigiosa dei Toronto Raptors al Madison Squadre Garden contro i New York Knicks orfani di Amar'e Stoudemire per 90-85: allo score del Mago (7 su 13 dal campo) si aggiungono anche i 21 del compagno DeRozan. Inutili i 35 punti di un esoso Carmelo Anthony (31 tiri dal campo), che sbaglia la tripla sulla sirena allo scadere.
Serata amara invece per il terzo azzurro in campo. Marco Belinelli e i suoi New Orleans Hornets (ancora senza la guardia Eric Gordon) vengono sconfitti 94-90 dai Jazz: decisivo l'ultimo minuto, con i canestri di Harris e Millsap che consegnano la vittoria alla franchigia di Utah. Per il Beli 34 minuti di gioco e 6 punti, frutto di un 2 su 4 da tre punti.
Prime sconfitte per quelle che fin qua erano le dominatrici assolute della regular season: i Miami Heat perdono 100-92 contro gli Atlanta Hawks nonostante i 28 punti di LeBron James. Joe Johnson (21 punti), McGready e Al Horford (16 punti a testa) sono protagonisti di un ottimo quarto periodo e infliggono agli Heat la prima sconfitta stagionale. Battuti anche gli Oklahoma City Thunder di Durant (27 punti), che soccombono 100-87 contro i Dallas Mavericks di Nowitzki (26 punti). Vittoria per i Boston Celtics, che bissano il successo nel replay contro i Washington Wizards per 100-92 grazie ad uno strepitoso Ray Allen (27 punti e 6 su 7 da tre).
Seconda vittoria consecutiva per i Minnesota Timberwolves, che, trascinati dal solito Kevin Love (24 punti e 15 rimbalzi) hanno la meglio per 106-96 sui San Antonio Spurs. Bene anche gli Indiana Pacers, che battono 108-94 i New Jersey Nets, e i Phoenix Suns, che hanno la meglio 102-91 sui Golden State Warriors grazie ai 21 punti e i 9 assist dell'eterno Steve Nash. Sconfitta invece per Orlando: con un Dwight Howard poco incisivo sotto canestro (solamente 7 rimbalzi), i Magic vengono superati dai Pistons con il punteggio di 89-78.