Guarda lo speciale Nba di Datasport: tutti i risultati, le classifiche e i tabelloni
In attesa di conoscere il futuro di LeBron James e delle altre star dei Miami Heat, ecco che il primo grande pezzo del puzzle ha deciso di scoprire le carte. Come annunciato dal suo agente, Carmelo Anthony ha deciso di uscire con un anno di anticipo dal suo contratto con i New York Knicks e testare il mercato dei free agent. Il 38enne Tim Duncan, stella degli Spurs, non si ritira ma giocherà anche la prossima stagione con la sua San Antonio.
Carmelo Anthony è dunque pronto a lasciare i Knicks ma non è sicuro che dirà addio a New York visto che ha comunque la possibilità di firmare un nuovo contratto con la franchigia della Grande Mela. I Knicks, che anche il prossimo anno avranno a libro paga Andrea Bargnani e Amare' Stoudemire, che hanno esercitato l'opzione per l'ultimo anno del sodalizio, devono però rassegnarsi all'idea che Melo voglia provare altre strade per vincere. I Chicago Bulls sembrano in pole position per averlo, con Houston Rockets e Dallas Mavericks in seconda fila: da segnalare che i Knicks possono offrirgli un quinquennale da 129 milioni di dollari mentre le altre squadre al massimo un quadriennale da 96. Ma a questo punto della carriera Anthony vuole l'anello, non i soldi.
Di anelli Tim Duncan ne ha 5, l'ultimo appena vinto con i suoi San Antonio Spurs in finale contro i Miami Heat. Il 38enne pivot caraibico, che secondo molti avrebbe potuto ritirarsi dopo questo ennesimo trionfo, sembrerebbe invece vicino a prolungare la sua carriera Nba. Duncan, che secondo molti era pronto a rinunciare agli 11 milioni del suo ultimo anno di contratto e a firmare un biennale (un anno e opzione per il secondo a sua discrezione) a cifre più basse, ha invece fatto scattare la player option per la stagione 2014-15 (da 10,3 milioni di dollari) e quindi rimanderà ogni decisione sull'eventiale ritiro nella prossima estate.