Imparare dalle proprie sconfitte e raccogliere il bello di quello che gli ha lasciato questa stagione. Questo è il mantra di Kevin Durant due giorni dopo l'uscita di scena dai playoff Nba per mano dei Mephis Grizzlies: la 24enne ala dei Thunder risponde così ai microfoni di ESPN quando gli chiedono se questia sia per lui un'altra occasione persa. "Non sarà mai una stagione buttata per quanto mi riguarda. Alla fine si tratta di pallacanestro: quest'anno sono cresciuto tantissimo, come uomo e come leader. Certo, l'obiettivo finale in questa Lega è vincere un titolo, ma sono comunque fortunato a poter svegliarmi ogni mattina e fare quello che amo, giocare a basket".
E se a qualcuno questa affermazione può sembrare priva di voglia di rivalsa o furore agonistico, Durant replica: "Non m'importa. Sono fatto a mio modo: non cambierò mai me stesso o quello in cui credo per vincere una partita di basket o un titolo Nba. Non sarei me stesso". Ma sicuramente la caccia al titolo Nba per KD ripartirà a partire dal prossimo novembre. "Lotterò sempre per vincere. Combatterò fino alla sirena finale, e se alla fine ci sarà un titolo lì, ad aspettarmi, ne sarò felice".