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Travolgente. Un aggettivo che forse non basta per definire la prestazione di Russell Westbrook, che nella notte ha messo a segno la sua quarta tripla doppia consecutiva, permettendo ad Okc di battere all'overtime Philadelphia. Decisivo anche LeBron James, che a Toronto stende i Raptors con un quarto periodo stellare. Ai Knicks non bastano i 25 punti di Bargnani, vittorie per Gallinari e Belinelli, ancora non impiegato Datome.
L'intervento allo zigomo (regalo dei Portland Trail Blazers) non basta a mettere ko Westbrook, che alla Chesapeake Energy Arena scende in campo con una maschera protettiva. Quasi un amuleto, perchè l'Mvp dell'ultimo All Star Game mette a referto il suo massimo in carriera di punti (49) e rimbalzi (16), aggiungendoci anche 10 assist. Risultato: quarta tripla doppia consecutiva (il record è di Jordan, che nel 1989 chiuse con 7 di fila). Philadelphia combatte a testa alta, ma non può resistere anche ad un overtime. Vincono i Thunder 123-118, con la squadra di Brooks che rimane all'ottavo posto nella Western Conference.
Ad est è LeBron James a fare la voce grossa: il Re ,nello scontro diretto per il secondo posto della Eastern Conference contro Toronto, sigla 15 dei suoi 29 punti nell'ultimo periodo, consegnando anche 14 assist complessivi per i compagni. Ad "accendere" James, come già capitato in altre occasioni quest'anno, un fallo antisportivo con il quale Valanciunas (top scorer Raptors con 26 punti), a fine terzo periodo, prova ad intimidire il numero 23 dei Cavs. Scelta sbagliata, perchè LeBron trascina i suoi alla vittoria in trasferta per 120-112. Successo pesantissimo, con la squadra di Blatt che ha la possibilità di giocarsi alla pari il secondo posto ad est con Chicago e Toronto.
Capitolo italiani: continuano le ottime prestazione per Andrea Bargnani, che contro Indiana sigla 25 punti predicando però nel deserto. Solo Galloway ed Hardaway Jr. vanno in doppia cifra per i Knicks, e per New York arriva così la 48esima sconfitta stagionale (105-82 Pacers). I Denver Nuggets, tagliati fuori nella corsa playoff della Western Conference, battono 100-85 Minnesota con 16 punti e 5 rimbalzi di Gallinari. Vittoria anche per gli Spurs di coach Popovich, 112-85 ai danni di Sacramento, con Belinelli che esce dalla panchina e mettere a referto 13 punti. Datome non vede il parquet nel successo di misura dei Celtics su Utah (85-84).