Arriva in conferenza stampa provando a mascherare un sorriso trionfante, ma in fondo Ray Allen lo sa: quel tiro da tre segnato a 5" dalla fine che ha mandato Gara 6 all'overtime potrebbe essere il canestro più importante della sua già splendida carriera. "Dopo l'errore di Lebron sono andato a rimbalzo, ma quando ho visto che la palla l’aveva Bosh ho fatto qualche passo indietro, anche se non ero sicurissimo che avrei tirato da tre. Diciamo che qualche anno d’esperienza mi ha fatto capire che mi trovavo nel punto giusto. E’ un canestro che ricorderò per tanto tempo". Dopo una stagione fatta di luci ed ombre in cui si è dovuto amalgamare con il gioco degli Heat, Allen ha finalmente tirato fuori la stoffa del campione, cosa che non gli è mai mancata, così come un'etica del lavoro fuori del comune.
"Lavoro tantissimo in allenamento su tiri fuori equilibrio, col corpo in posizioni innaturali, per cui non è stata una tripla che non avevo mai provato". Arriva invece con il morale sotto i piedi un altro veterano Nba, Manu Ginobili, che ha giocato forse una delle sue peggiori partite della carriera, con ben 8 palle perse in una gara così decisiva: "E' terribile vedere come ci siamo fatti scappare il titolo: ci siamo andati talmente vicini. Ho perso troppi palloni nella gara sbagliata. Ora non so come faremo a riprenderci, so solo che dovremo farlo, visto che non ci sarà Gara 8".