Cavaliers, James: "Abbiamo il DNA dei campioni"

Pubblicato il 10 giugno 2017 alle 09:02:16
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

I Cleveland Cavaliers reagiscono da campioni quali sono e travolgono i Golden State Warriors in gara 4 delle NBA Finals: ora la situazione è di 3-1 per i californiani che avranno gara 5 in casa. "Abbiamo il DNA dei campioni. Stasera lo abbiamo dimostrato giocando come sappiamo. Abbiamo mosso la palla, ce la siamo passata al meglio e difensivamente siamo stati molto fisici. E' una partita", ha detto LeBron James.
 
Il Re, che ha registrato la nona tripla doppia nelle Finals, record assoluto NBA superando le 8 di Magic Johnson, sa bene che servirà un'altra prova del genere a Oakland per riaprire del tutto la serie: "Andiamo là per un'altra grande sfida, scenderemo in campo per vincere come sempre. 3-1 come lo scorso anno? No, loro sono dove vogliono essere. Noi vogliamo solo giocare la partita e faremo di tutto per giocarne un'altra ancora, come successo stasera. Proveremo a riportare la serie a Cleveland". Poi ha aggiunto un dettaglio: "I ragazzi mi hanno detto di aver sentito gli avversari che parlavano di festeggiare ancora sul nostro campo e schizzare champagne negli spogliatoi... Non importa, ho solo detto agli altri di godersi la partita".
 
Irving, mostruoso con 40 punti, ha detto in conferenza stampa: "Non avevamo altra scelta che dare tutto. Dobbiamo portare questa mentalità anche in gara 5. Il primo quarto? Abbiamo continuato ad attaccare, capendo che loro non avrebbero mollato, obbligandoli a prendere tiri difficili". Poi Love: "Quando LeBron e Kyrie giocano a quel ritmo aprono un sacco di possibilità per gli altri. Le abbiamo colte. Cosa ci ha motivato? Essere sotto 3-0, con le spalle al muro. Se non basta questo...". Infine coach Lue: "Sapevamo che i Warriors erano battibili, dovevamo solo giocare come siamo capaci di fare. Mentalità per gara 5? Dovremmo comunque tornare a Cleveland, tanto vale farlo con una vittoria".
 
In casa Warriors il primo a parlare è coach Steve Kerr: "Abbiamo giocato contro una grande squadra, una squadra disperata, a casa loro: diamogli merito. 3-1 come l'anno scorso? Il risultato è l'unica cosa uguale. Green non si farà sospendere. O forse sì...". Poi in sala stampa arrivano Curry e Durant. "Ci sarebbe piaciuto chiuderla qui, ma abbiamo un'altra chance lunedì in casa. Solo una partita storta ma ci sono tante cose da correggere", ha detto Curry. Durant, cui non sono bastati i 35 punti, ha aggiunto: "Nel primo quarto ci hanno colpito veramente duro. Bisogna dare loro credito, hanno giocato veramente bene. Lo scontro con LeBron? Tutto parte del gioco, siamo giocatori con delle emozioni".