Otto gare nella notte NBA. Stop pesanti nella rincorsa ai playoff per gli italiani: Gallinari segna 23 punti ma Denver cade a Houston mentre gli Hornets cedono a Miami e Belinelli si fa male al dito. Prova di forza dei Cavs che travolgono Boston nello scontro al vertice a Est con 36 punti di James. I numeri uno sono però i Warriors che passano a Phoenix con 42 di Curry e si aggiudicano il fattore campo nella post season.
Imprevisti nella corsa playoff per Gallinari e Belinelli. Danilo segna 23 punti con 8 su 16 al tiro affiancato dai 12 con 19 rimbalzi e 9 assist di Nikola Jokic ma i Denver Nuggets cadono 114-110 a Houston contro i Rockets di uno straordinario James Harden da 31, 7 rimbalzi e 10 assist. I Nuggets restano ad una gara di distanza dai Blazers per l'ottavo posto a 4 partite dalla fine della stagione. Sconfitta che probabilmente spegne definitivamente i sogni di post season per gli Charlotte Hornets battuti 112-99 in casa dai Miami Heat di Dragic, 33 punti, e Whiteside, 13 con 20 rimbalzi (54esima doppia doppia stagionale, nuovo record di franchigia). Per Belinelli zero punti e solo 8 minuti in campo a causa di un infortunio all'indice della mano sinistra.
L'atteso scontro al vertice ad Est a Boston è dei Cleveland Cavs che asfaltano 114-91 i Celtics e si aggiudicano la serie stagionale. Gli ospiti, senza Tristan Thompson, spaccano la gara nei due quarti centrali, volando a +24: maestoso LeBron James da 36 punti, 10 rimbalzi e 6 assist, affiancato da Irving, 19, e Love 15. Per Boston si salva il solito Isaiah Thomas, 26 punti. A Ovest, e in generale nell'NBA, i numeri uno sono i Golden State Warriors che passano 120-111 a Phoenix contro i Suns con 42 punti (8 triple), 28 nel primo tempo, e 11 assist di Stephen Curry e si aggiudicano il miglior record della Lega che significa fattore campo in tutti i playoff. I californiani, al 13esimo successo di fila, sono la prima squadra nella storia a vincere almeno 65 partite in tre stagioni consecutive!
Record rinviato per Russell Westbrook che per un solo rimbalzo manca la 42esima tripla doppia (appaiato alle 41 di Oscar Robertson) e interrompe a sette la striscia di triple doppie consecutive (a 9 il primato di Chamberlain). Il numero zero è però decisivo con 45 punti, 10 assist e 9 rimbalzi nel successo 103-100 dei Thunder a Memphis. Nelle altre gare i Lakers passano a sorpresa a San Antonio 102-95 contro gli Spurs che tengono a riposo nel secondo tempo Leonard e Aldridge, i Clippers superano 112-101 i Mavericks con 32 punti di Blake Griffin mentre i Raptors vincono 105-102 a Detroit con 27 punti e 10 assist di Kyle Lowry, al rientro dopo l'infortunio al polso.