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Danilo Gallinari mette a segno 14 punti nel successo di Denver contro Memphis: i Denver vincono 99-94 e l'azzurro si rivela determinante con i suoi canestri nel momento più delicato del match. Una tripla e due liberi a 3'09" dalla fine danno la scossa a Denver che mette la freccia e non si fa più riprendere dai Grizzlies. Senza Bargnani, Toronto trova finalmente un sorriso, batte Dallas 95-74 e pone fine alla striscia di sei sconfitte consecutive. Tra i Raptors i migliori marcatori sono DeRozan e Calderon, autori di 14 punti a testa.
Si rialzano i Lakers: la squadra di D'Antoni, reduce da quattro ko di fila, torna a vincere sul parquet di Washington grazie soprattutto ai 30 punti del solito Kobe Bryant (per lui anche 7 rimbalzi e 7 assist). Determinante anche l'apporto di Jodie Meeks, che parte dalla panchina ma chiude l'incontro con 24 punti. Cadono i Boston Celtics, battuti 101-89 da Houston: per i Rockets da segnalare i 21 punti di James Harden. Sorride anche Oklahoma City: i Thunder partono a razzo contro Sacramento, poi gestiscono il ritorno dei Kings. Finisce 113-103 con 31 punti di Kevin Durant.
Spettacolo al Barclays Center di Brooklyn dove i Nets hanno la meglio sui Pistons al termine di una partita infinita, decisa dopo due tempi supplementari. E' un canestro di Wallace, a 20 secondi dalla sirena, a firmare il 90-90 e a prolungare l'incontro salvando Brooklyn dalla sconfitta. Poi sale in cattedra Joe Johnson (metterà a referto 28 punti): è lui a firmare il tiro del 100-100 che porta l'incontro al secondo overtime ed è ancora lui, a un secondo dalla fine del secondo tempo supplementare, a chiudere i conti fissando il risultato sul definitivo 107-105. Tra i Nets bene anche Wallace (25) mentre a Detroit non bastano i 22 punti di Knight.