Nba: a Gallinari il derby italiano, Hornets ko

Pubblicato il 7 gennaio 2012 alle 08:48:58
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Il primo derby italiano della stagione Nba è di Danilo Gallinari. I 23 punti dell'azzurro consentono a Denver di superare in rimonta i New Orleans Hornets di Marco Belinelli 96-88. Decisivo un parziale spaventoso di 19-0 tra terzo e ultimo quarto: Andre Miller firma il primo vantaggio sul 64-63, poi è la tripla del Gallo a mettere i titoli di coda sul match. L'ex Milano chiude con 9/17 al tiro, 4 rimbalzi e 6 assist. Discreta anche la prestazione di Belinelli, da 13 punti (con tre triple) e 4 assist.

Toronto incappa nella quarta sconfitta stagionale. I Raptors distribuiscono i tiri e mandano in doppia cifra quattro giocatori (top scorer José Calderon con 19 punti) ma a festeggiare sono i New Jersey Nets, con i 24 più 9 assist di Deron Williams. Andrea Bargnani offre un buon contributo, ma limita le conclusioni rispetto al solito: 6/12 dal campo.

Un imperiale Dwight Howard non basta a contenere i Chicago Bulls di Derrick Rose. Superman ne mette 28 con 15 rimbalzi, ma l'mvp della passata regular season risponde con 21 punti e, affiancato da Boozer e Deng, stende i Magic 97-83. Vincono anche i Los Angeles Lakers: per la terza gara di fila Kobe Bryant realizza più di 30 punti. Alla fine, nel 97-90 a Golden State, il Black Mamba arriva a 39 (26 dei quali nel secondo tempo). E' un canestro piedi a terra di Pau Gasol a suggellare il successo di LA, in lieve ma costante miglioramento.

Oklahoma rifila la quinta sconfitta esterna a Houston: ai 26 di KD Kevin Durant si aggiunge la simil-perfezione di James Harden (26 punti, con 2/2 dalla lunga distanza e 5/5 ai liberi). Cade a sorpresa Boston, fermata tra le mura del TD Garden da Indiana: i Pacers non avevano mai vinto in casa dei Celtics da quando i Big 3 (Allen, Garnett e Pierce) vestono biancoverde. I 15 punti di Granger scolpiscono l'87-74.

Steve Nash non sbaglia nemmeno un canestro nel facile successo di Phoenix su Portland 102-77, mentre Carmelo Anthony scrive 37 (supportato dalle doppie-doppie di Stoudemire e Chandler) nel 99-96 esterno di New York a Washington. Successi infine di Philadelphia, Atlanta, Cleveland e Utah.