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Il Gallo si prende una pausa, sale in cattedra il Beli. Danilo Gallinari non dà continuità alla strepitosa prova contro i Mavericks ed incappa in una giornata storta al FedEx Forum Memphis, dove i Grizzlies vincono 81-72 (Gay 19; Iguodala 12, Brewer 12, McGee 12). Ventinove i minuti per l'italiano, con 7 punti, 6 rimbalzi e pessime percentuali dal pitturato.
A tenere alta la bandiera tricolore ci pensa però Marco Belinelli, top scorer di serata per i Bulls che sconfiggono allo United Center i Washington Wizards per 87-77 (Belinelli 17; Beal 14). Marco gioca 33 minuti con buone percentuali e lancia Chicago, che si riprende dopo la sconfitta natalizia contro Houston ed il rinvio di Indianapolis.
Nelle restanti dieci gare giocate nella notte sono diversi i risultati a sorpresa. In primis quello di Milwaukee, dove i Bucks demoliscono letteralmente Miami con il punteggio di 104-85 (James 24; Jennings 25). Seconda sconfitta consecutiva per gli Heat, che si scontrano sull'ex Roma Brandon Jennings, autore di una prestazione da leader con 25 a referto e 7 assist.
Continua il periodo altalenante dei Celtics, che all'Oracle Arena di Oakland vengono surclassati 101-83 (Curry 22; Lee 18) dai Warriors: anche per loro seconda sconfitta consecutiva dopo quella di due giorni fa coi Clippers. Non lascia ma raddoppia, invece, PJ Carlesimo, che guida i suoi Nets al secondo successo consecutivo dopo quello contro Charlotte; contro Cleveland finisce 103-100 (Lopez 35; Miles 33), da segnalare l'ottima prova di Brook Lopez con una doppia doppia (35 punti ed 11 rimbalzi) e +15 di plus/minus.
Russell Westbrook e Kevin Durant si prendono il Toyota Center di Houston: 94-124 (Westbrook 28; Harden 25) il punteggio finale, ai Rockets non basta la prova da ex col dente avvelenato di James Harden. Toronto, ancora priva di Andrea Bargnani, vola all'Amway Center di Orlando: finisce 88-123 (Nicholson 22; DeRozan 21).