I Nuggets superano 110-97 gli Hornets e Danilo Gallinari si aggiudica il derby italiano contro Marco Belinelli. L'ex Olimpia, alla terza gara dopo lo stop di un mese per un infortunio alla caviglia sinistra, è ancora alla ricerca della forma di inizio stagione: il Gallo, tuttora miglior marcatore stagionale di Denver, sbaglia i primi sei tentativi e chiude la sua prova con 9 punti e 3 assist. Fa meglio Belinelli, autore di 12 punti e 3 assist, ma non basta per evitare agli Hornets la quarta sconfitta di fila e la 31esima in stagione.
Esaurito l'effetto sorpresa, Jeremy Lin continua a giocare su buoni livelli ma i suoi Knicks non riescono più a vincere. Contro i Bucks arriva il quarto ko di fila (119-114), il settimo nelle ultime dieci partite. Lin mette a referto 20 punti e 13 assist, a cui si aggiungono i 27 di Stoudemire e i 22 di Carmelo Anthony, ma non sono sufficienti a piegare Milwaukee, trascinata da Ersan Ilyasova (26 punti) e Brandon Jennings (25).
Dopo due sconfitte tornano al successo i Lakers, che vincono 105-102 sul parquet dei Timberwolves, privi della loro stella Kevin Love. Bryant ne fa 34 (10 su 10 dalla lunetta), Bynum 26 (con 10 rimbalzi) e Gasol 12. Minnesota perde per infortunio Ricky Rubio, protagonista della gara con 15 punti e 10 assist: lo spagnolo è costretto ad uscire nel finale dopo uno scontro con Bryant. I Celtics superano 104-86 i Blazers (22 punti a testa per Pierce e Allen), mentre i Mavericks campioni in carica incappano nella seconda sconfitta consecutiva (l'ottava nelle ultime 11 parite) contro Kings: Sacramento vince 110-97.
I Cavaliers fermano a 14 la striscia di vittorie casalinghe consecutive dei Thunder, battuti 96-90. Il migliore realizzatore di Cleveland è Antawn Jamison (21 punti), mentre Kevin Durant (23 punti con 10 su 25 dal campo) vive una serata da giocatore "normale". Per Oklahoma, migliore squadra o Ovest, quella contro i Cavs è la nona sconfitta stagionale. Un super Chris Paul (36 punti e 11 assist) guida i Clippers al successo 120-108 in casa degli Spurs.