Rivivi le emozioni del match con il live twitting di Datasport
Gli Oklahoma City Thunder vincono 103-99 contro i Philadelphia 76ers la terza gara dei Global Games Nba in Europa. Dopo il successo di Istanbul col Fenerbahce, OKC si ripete alla Phones4U Arena di Manchester, non completamente esaurita (c'erano Rio Ferdinand, Jack Rodwell e Patrick Vieira) nonostante il richiamo di stelle del calibro di Kevin Durant. Per i giovani Sixers, una franchigia in totale ricostruzione, una sconfitta in volata dopo il successo, sempre in volata, di Bilbao col Bizkaia.
La partita è stata sempre punto a punto. I Thunder guidano 25-22 a fine primo quarto mentre all'intervallo sono i Sixers avanti, 51-48: i protagonisti sono Reggie Jackson e Ibaka per OKC, Evan Turner e Tony Wroten per Phila. Nel secondo tempo si scalda finalmente Kevin Durant: l'asso dei Thunder delizia il pubblico con schiacciate in contropiede, tiri in sospensione, anche da tre, e assist illuminanti per i compagni. Al 36' è 83-74 per OKC e KD vanta 21 punti, 8 rimbalzi e 12 assist, il suo bottino di serata visto che coach Brooks lo tiene seduto per il finale.
Nel quarto periodo i Thunder danno spazio a Jackson, Ibaka e tanti ragazzi e così Philadelphia si rifà sotto, guidata dal solito Tony Wroten, 20 punti, Evan Turner, 19, e Michael Carter-Williams. I 76ers pareggiano a quota 85 poi, ripiombati sotto 93-85, accorciano di nuovo sul 97-94. Qui però Turner sbaglia i liberi mentre Reggie Jackson, bravo a guidare la squadra senza Durant in panchina e Westbrook a casa infortunato, infila i canestri della sicurezza per il definitivo 103-99. Una gara equilibrata, seppur di inizio stagione, che però non ha avuto un grande richiamo presso il pubblico, troppo legato al calcio, a maggior ragione in una città con ben due top team come Manchester United e Manchester City.