Con molta sofferenza, e solo grazie ad un canestro all'ultimo respiro di Jonas Jerebko, Golden State Warriors trova la seconda vittoria in altrettante partite disputate in Nba. Il tap-in del 21enne vale il 124-123 in casa degli Utah Jazz, vicini a sfiorare una grande impresa, visto che nel corso del terzo quarto sono anche stati avanti di 16 punti e di 10 nell'ultimo parziale, prima di un incredibile parziale di 13-0 e, soprattutto, del canestro di Jerebko. Ancora devastanti Durant e Curry, autori rispettivamente di 38 e 31 punti. Golden State si conferma al 100% di vittorie dopo due partite insieme ai Pelicans, che piegano 149-129 i Sacramento Kings grazie soprattutto ai 36 punti di Mirotic e ai 25 di Anthony Davis, che va in doppia doppia con 10 rimbalzi.
Ad Est, invece, in vetta c'è la coppia Toronto-Milwaukee. I Raptors vincono il big match della Scotiabank Arena battendo in rimonta i Boston Celtics, avanti di +5 nel secondo tempo ma battuti 113-101 grazie al parziale finale di 12-2 e ai 31 punti di Leonard, che mette a referto anche 10 rimbalzi. Non è bastato Kyrie Irving, autore di 21 punti (gli stessi di Ibaka di Toronto), 6 assist e 4 rimbalzi ma con una media di appena 50% al tiro. Successo anche per i Bucks di uno scatenato Giannis Antetokounmpo, autore di 26 punti, 5 assist e ben 15 rimbalzi (12 difensivi): il greco contribuisce pesantemente al 118-101 rifilato ai Pacers, ai quali non è bastato il solito Oladipo (25 punti, un assist e 5 rimbalzi). Brilla la stella di Danilo Gallinari, che con 26 punti (gli stessi di Harris) stende Oklahoma, al secondo ko: finisce 108.92.
Si conferma in crisi Cleveland, che senza LeBron non vince: secondo ko, stavolta in Minnesota contro i Timberwolves (131-123): Kevin Love prova a limitare i danni con una super prestazione difensiva (19 rimbalzi, solo 2 offensivi) ed un 100% nei tiri liberi (10/10), ma i padroni di casa dilagano con i 33 punti di Butler. Vincono anche Charlotte, Brooklyn e Memphis, che battono rispettivamente Orlando (120-99 all'Amway Center), New York Knicks (107-105 con 28 punti di LeVert) e Atlanta (131-117).