La notte Nba regala spettacolo. Golden State batte in rimonta Brooklyn, finisce 117-101 per i Warriors che non accusano l'assenza di Draymond Green. Continua, invece, la crisi dei Lakers che perdono l'undicesima nelle ultime dodici giocate, questa volta sono gli Heat a far festa, 115-107. Vittoria esterna per Boston che s'impone su Indiana 109-102, bene anche i Knicks, 106-95 sui Magic. Sconfitta per gli Spurs, 106-101 per i Clippers.
Nonostante la giornata no di Steph Curry che si ferma a 15 punti, i Warriors riescono a vincere contro i Nets 117-101, lo fanno rimontando 16 punti nel terzo quarto con un super parziale 39-19. Brillano su tutti Kevin Durant che sfiora la doppia doppia, 26 punti e 9 rimbalzi e Klay Thompson che chiude con 23. Ai Pacers non basta il record di punti stagionali di Jeff Teague (31 punti e 8 assist) per battere Boston, i Celtics si dimostrano troppo forti per Indiana con un parziale di 29-9 prima dell'intervallo, quarto successo di fila per i biancoverdi, il finale è 109-102.
Ottima la prestazione di squadra di New York, che permette ai Knicks di battere Orlando per 106-95. Sono ben sei i giocatori che chiudono in doppia cifra, il miglior marcatore è Derrick Rose con 19 punti. Nelle fila di Orlando si salvano solo Ibaka (32 punti e 10 rimbalzi) e Fournier (21 punti). Notte fonda per i Lakers che incappano nell'ennesima sconfitta, sopra di 19 punti i gialloviola riescono a farsi rimontare dagli Heat, 115-107 il risultato che rende inutile la grande prestazione Lou Williams che parte dalla panchina e in 28 minuti in campo mette a referto ben 27 punti. Doppia doppia, invece, per Winslow e Whiteside in casa Miami, per entrambi 23 punti e 13 rimbalzi.